I.P.S.E.O.A I e V FLORIO DI ERICE – Le Mura Elimo-Puniche
- CategoriaScuole Superiori
- IndirizzoVia Barresi 26
- RegioneSicilia
- Comune91016 CASA SANTA-ERICE (TP)
- Docente referenteProf.re Leonardo D’angelo
- Monumento AdottatoLe Mura Elimo-Puniche
Descrizione
| L’iniziativa verte a valorizzare un sito che è parte integrante del patrimonio storico-culturale della città di Erice. La cinta muraria, testimonianza archeologica del VIII sec. a.C., è l’unico esempio rimasto in Sicilia risalente al periodo elimo-fenicio-punico. Gli allievi studieranno i reperti mediante un’indagine conoscitiva e ricognitiva sul sito avvalendosi del supporto di un comitato promotore costituito da studiosi ed esperti che afferiscono a Università, Soprintendenze per i BB.CC.AA, Associazioni specialistiche e di settore nell’ottica di valorizzare il bene culturale con iniziative pubbliche e di sensibilizzazione sociale. La possente cinta muraria attribuita al periodo elimo-fenicio-punico VIII – VII secolo a.C., detta “Ciclopica”, circondava il lato nord-est della città, quello più esposto ad eventuali attacchi. Ai grandi blocchi più antichi che caratterizzano la parte inferiore, venne poi aggiunto, in epoche successive, un innalzamento a conci più piccoli e nella parte superiore di impianto normanno, vennero aggiunte le porte. Le mura erano dotate di torri di avvistamento, di un camminamento cui si accedeva attraverso ripide scalette e di piccole aperture che permettevano il passaggio degli abitanti e dei rifornimenti. Il tratto meglio conservato si sviluppa lungo via dell’ Addolorata, da Porta Carmine a Porta Spada. Notevoli per dimensione sono i massi di base, appena lavorati, di epoca elima (VII sec. a.C.) ad “opus incertum”, sui quali poggiano i filari con massi squadrati ad “opus rectum” di epoca cartaginese (VI sec. a.C.). In questi massi si osservano frequentemente incise, specialmente nell’interno ed in prossimità di alcune posterle, le lettere “beth”, “ain” e “phe” dell’alfabeto fenicio. La presenza di tali lettere è importante dal punto di vista cronologico perché documenta un intervento di consolidamento e rifacimento cartaginese databile fra il VII ed il VI sec. a.C. Oggi, la cinta muraria si snoda per più di 700 metri intorno alla città medioevale, ma in origine cingeva, in una possente tenaglia difensiva, l’intero insediamento urbano rendendolo inespugnabile. |
Regione
I.P.S.E.O.A I e V FLORIO DI ERICE – Le Mura Elimo-Puniche
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